Progetto Jonathan

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PROGETTO JONATHAN-CVX

 

“Noi ci sforziamo
di divenire cristiani impegnati nel testimoniare,
nella Chiesa e nella società, quei valori
umani ed evangelici che riguardano la dignità
della persona, il bene della famiglia e l’integrità
della creazione. Siamo particolarmente consapevoli
del bisogno pressante di lavorare per la giustizia,
attraverso un’opzione preferenziale per i
poveri e uno stile di vita semplice che manifesti la
nostra libertà e la nostra solidarietà con loro.”

(Principi Generali CVX, n.4)

 

 

Il progetto nasce nel 1996-97 sulla scorta di una scelta apostolica della Cvx “Immacolata al Gesù Nuovo”: dar vita a forme di servizio a favore dei minori a rischio segnalati dai Servizi Sociali del Comune di Napoli  e degli immigrati, minori e adulti, per dare risposte concrete ai loro bisogni primari.

Negli anni, le complesse problematiche che hanno segnato – e segnano – i minori nei nostri territori, hanno consolidato ancor più i preoccupanti dati della crisi sociale, delle famiglie e delle diverse agenzie formative ed educative, sempre più incerte o in difficoltà a offrire contributi valoriali e didattici capaci di sostenere il cammino formativo dei nostri giovani già in età adolescenziale e il loro inserimento sociale.

Da qui il nome del progetto.

La Cvx s’impegna con esso perché nel cielo dei nostri territori possa librarsi, simbolicamente, un giovane gabbiano, Jonathan, segno visibile  alle donne e agli uomini delle nostre città del desiderio di volare alto, verso nuovi orizzonti, per ridare speranza, dignità, solidarietà, amore ai tanti bambini e ragazzi vittime delle più diverse forme di violenza e di disagi personali e familiari; ma anche oggetto di sfruttamento nel lavoro nero, nella delinquenza anche camorristica, nello spaccio e nell’uso delle droghe, condizionati dal consumismo del nostro tempo, segnati dalla sofferenza della solitudine e dalla difficoltà di relazionarsi pur vivendo l’era del potenziamento globale degli strumenti di comunicazione di massa e l’esperienza del riti collettivi.

La Cvx desidera offrire amore troppi bambini e ragazzi che subiscono le conseguenze gravissime dell’evasione e dell’elusione scolastica e l’incapacità dell’istituzione scolastica e degli enti locali di essere vicina in modo adeguato alla necessità di accompagnamento e di sostegno delle situazioni di disagio personale e sociale ai diversi livelli, fonte spesso di marginalizzazione e di espulsione dai processi educativi e sociali.

Accompagnare con amore, fornire strumenti cognitivi, sostegno integrativo scolastico e psico-affettivo, promozione della dignità e della partecipazione sociale degli utenti e, se possibile, dei loro familiari, favorire un rapporto virtuoso alunno-famiglia-scuola: questa la cornice culturale e sociale in cui si colloca il progetto, rimodulato da verifiche annuali e periodiche nel corso dell’anno.


Perno dell’attività progettuale è il  SERVIZIO DI DOPOSCUOLA


FINALITÀ

Accompagnare culturalmente, socialmente ed affettivamente i minori appartenenti a fasce di cittadini in disagio, nell’ottica della promozione della dignità dell’uomo e del cittadino.


OBIETTIVI

  • Recuperare sul versante scolastico i minori, mirando a migliorarne la consapevolezza del ruolo, il profitto, l’autonomia nel gruppo classe e nella scuola.
  • Favorire nei minori un maggior senso civico.
  • Migliorarne le capacità relazionali e aprirli a rapporti affettivamente saldi.
  • Suscitare il desiderio di progredire umanamente e socialmente.
  • Costituire un punto di riferimento per le famiglie sia riguardo ai problemi scolastici dei figli, sia in prospettiva più ampia di miglioramento della qualità e dell’organizzazione della vita
  • Sviluppare un’articolata relazione con le famiglie dei minori e con le loro scuole per garantire un intervento più mirato e integrato non solo sotto l’aspetto didattico-educativo, ma anche psico-affettivo e relazionale.
  • Sviluppare un rapporto culturale e sociale più intenso con la comunità srilankese del Centro Storico di Napoli da cui gran parte degli utenti proviene.
  • Garantire il perfezionamento della lingua italiana agli utenti.


ORGANIZZAZIONE

La Cvx è Associazione di volontariato e, pertanto, tutti i servizi svolti sono gratuiti. I volontari impegnati sono sia membri della Cvx che esterni (studenti di scuole napoletane, pensionati, etc.). Accordi con alcune scuole garantiscono la presenza degli studenti volontari, per quali è previsto anche un attestato di servizio reso.

Il servizio è reso dal lunedì al venerdì dalle 15.30 alle 18.00.

Sede del doposcuola è la sede della Cvx in Via San Sebastiano, 48 – Napoli, con alcuni locali specificamente attrezzati.

Il Progetto è attualmente curato da un Coordinamento di cui fanno parte i seguenti membri della Cvx: Gabriella Butera, Giovanna Amirante, Giuliana Sorrentino, Giuseppe Carlotto (tel. 0815578136 negli orari del doposcuola).

Il Coodinamento lavora in stretta sinergia, per quanto riguarda gli utenti srilankesi, con p. Perera, che assiste la comunità locale che fa riferimento al Gesù Nuovo.

Per ogni giornata della settimana è previsto un responsabile che coordina le attività (utenti e volontari).

Sono previsti incontri di verifica periodici.

Le spese vengono coperte con autofinanziamento della Cvx o con offerte esterne. Non esistono, allo stato, finanziamenti pubblici o privati.

L’attività è inserita nell’ambito dell’Apostolato Sociale.

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Desideri essere anche tu volontario di Jonathan-CVX?  Contatta il Coordinamento (tel. 0815578136 ore 16-18) o scrivici dal sito. Grazie!

 

 

 

 

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