Marzo 2010 – Verso la manifestazione di Roma 20 marzo – report

Nel ringraziare Carlo per il report da lui stilato, aggiungo queste altre notizie: La sede ove fare riferimento per i moduli e per quant’altro occorrerà per la campagna pro-referendum ci è stata offerta dalla Federconsumatori, che è ubicata al Corso Umberti I°, 384 Napoli Si ringrazia il presidente Rosario Stornaiuolo. Per la manifestazione a Roma il Coordinamento campano e tutti i campani che parteciperanno al corteo potranno mettere una pettorina con un logo/goccia ideato da Raffaele, al quale chiedo di inoltrarlo in rete, così ognuno potrà stamparlo e portarlo con sé a Roma. Raphael metterà in rete il volantino da stampare in A5 e volantinare o diffondere via email.   Come già segnalato da Manuele, per quanto riguarda i pullman: occorre sapere al più presto chi viene alla manifestazione a Roma. Siamo in attesa di risposta disponibilità da parte di CGIL e di Federconsumatori.   Oggi venerdì 12 marzo alle ore 18,00 Presso Ingegneria Senza Frontiere c’è la riunione del Comitato Acqua Napoli, durante la quale verranno definiti gli ultimi dettagli dell’organizzazione.

Febbraio 2010 – Il caso Banca Etica

Spettabile Banca Etica  Oggetto: portafoglio Etica Sgr  Le associazioni ed i movimenti riuniti nel coordinamento dei Comitati per l’acqua sono realtà diverse nate ed attive in tutta Italia con l’obiettivo principale di ottenere la ripubblicizzazione delle risorse idriche. Per questo dichiaratamente la nostra attività è di forte contrasto nei confronti delle società per azioni attive in tale settore come Veolia, Gdf-Suez, Saur, Rwe Thames Water. Queste le più note ed importanti ma tante altre vogliono il boccone prelibato preparato dai nostri governanti colla Legge 166/2009 che di fatto privatizza quella parte di acqua pubblica che è rimastra in Italia. Abbiamo già fatto notare, tempo addietro, che nel portafoglio di Etica Sgr era presenti azioni di Veolia ed abbiamo apprezzato il fatto che tempestivamente, ma solo dopo nostra precisa richiesta, tali azioni siano state eliminate dal vostro universo investibile di Etica SGR.  A dire il vero, la spiegazione offerta da Etica SGR dell’esclusione di una delle più grandi multinazionali che gestiscono l’acqua nel mondo non era convincente, in quanto le motivazioni addotte riguardavano la mancata trasparenza di Veolia Environment ma non la presa di posizione contro imprese che praticano la privatizzazione dei beni comuni ed in particolare dell’acqua. Quella supposizione, di mancata chiarezza, trasparenza di Etica SGR, oggi  è confermata. Esclusa Veolia, ricompare nel portafoglio della Banca una società che fa profitti  gestendo i sistemi idrici in Inghilterra, in Europa centrale e dell’Est, in Australia, in Medio Oriente,  nelle Filippine. Il suo nome è United Utilities: http://www.unitedutilities.com/AboutUnitedUtilities.htm. Ad oggi, 16 FebbraioRead More

Febbraio 2010 – Comunicato Stampa Discarica Chiaiano

Comunicato Stampa   L’inchiesta sugli appalti del G8 e della ricostruzione post-terremoto a l’Aquila sono la punta (avvilente e vergognosa) di un iceberg: l’uso dell’emergenza, reale o costruita, come macchina di profitti, contro i territori, i cittadini, il diritto alla salute e perfino la decenza e l’umanità(come si vede dalle intercettazioni). Una situazione che si è sperimentata in grande stile in Campania, malgrado molte inchieste come Rompiballe siano state affossate, ma con conseguenze che ancora preoccupano Bertolaso se è vero che nel decreto 195 sulla cosiddetta “fine emergenza rifiuti” e sulla “protezione civile Spa” è previsto uno scudo giudiziario per chi ha fatto il commissario in Campania addirittura fino al 2011..! Una situazione che ci lascia in eredità una terra devastata, situazioni sanitarie preoccupanti e occultate, un’emergenza finita per decreto senza costruire nessuna filiera virtuosa su differenziata e riciclo, la prospettiva di quattro inceneritori altamente nocivi e dell’allargamento delle mega-discariche esistenti. Come Chiaiano…   Ma le popolazioni che si sono opposte a questi speculatori non hanno intenzione di fermarsi, oggi piu che mai. Perciò il comitato di Chiaiano partecipa alla promozione di due iniziative: per la chiusura e la bonifica della discarica di CHiaiano con un nuovo piano riffiuti e contro l’approvazione del decreto 195 sulla  trasformazione della Protezione civile in Spa.   In pratica la trasformazione formale in chiave aziendale della Shock-economy campana. Con potere totale e discrezionale su appalti, utilizzo dei soldi pubblici e devastazione dei territori! Per questo il Comitato di CHiaiano aderisce alla campagna dei comitati civici, delle associazioni, dei comitatiRead More

2 Febbraio 2010 – La Gori sospende l’acqua ad una famiglia di Angri

Cinque mesi fa la Gori ha sospeso il servizio idrico ad una famiglia di Angri. (Tralascio le modalità antidemocratiche attraverso le quali la Gori è subentrata al Comune di Angri nella gestione del servizio idrico perché ormai le conosciamo bene). Vi racconto la storia per quanto mi è stato riferito da una dipendente comunale di Angri. La famiglia è di origini albanesi, ma vive ad Angri da molti anni. Marito, moglie e due bambini. La Gori ha sospeso il servizio idrico per una bolletta di 600 euro, datata 2005 e non pagata. Per sapere il motivo del distacco, avvenuto quando nessuno era in casa, la proprietaria ha dovuto effettuare questa procedura: si è inizialmente rivolta alla Gori, ma non ha ottenuto risposta. Si è poi affidata ad un avvocato (Pastore) che si dice appartenere al comitato cittadino di Angri per la difesa dell’acqua ( comitato cittadino che pare esistere solo sulla carta…). L’avvocato non è riuscito a risolvere granchè. La signora ha quindi inviato fax al comune, ai carabinieri e alla Gori, ma non ha ottenuto risposta. Ha poi denunciato la Gori facendo appello all’articolo 700 del codice civile (credo riguardi i casi di estrema urgenza). Nessuna risposta. Ha  mandato un fax al tribunale di Nocera Inferiore, ma il giudice Amedeo Sessa, sollecitato, ha sostenuto  di non aver mai ricevuto tale fax. Il caso è passato ad un altro giudice. Nel frattempo, anche gli atti hanno cambiato depositario finendo nella caserma di Castel San Giorgio (lì la Gori ha unaRead More

Gennaio 2010 – DISTACCO DELL’ACQUA : ECCO I DANNI DELLA PRIVATIZZAZIONE IN ATO3 CAMPANIA

DISTACCO DELL’ACQUA : ECCO I DANNI DELLA PRIVATIZZAZIONE IN ATO3 CAMPANIA Reportage e comunicazione a tutti i comitati rientranti in territorio ato3 Carissim@, avevo convocato per il 4 febbraio la riunione della Rete Civica ATO3 Campania, su richiesta del Comitato locale si era proposto do farlo a Sarno, alla luce di quanto sta accadendo lì :distacco dell’acqua ad alcune famiglie e costo delle bollette per migliaia di euro da parte della Gori SpA. Idem sta accadendo a Nola per sigilli ai contatori e mancata erogazione. A Castellammare riceviamo la notizia dal Comitato locale, riportata di seguito , della privatizzazione delle Terme. A San Giorgio a Cremano, Cercola, Portici e Ercolano nei giorni scorsi  sospensione idrica per l’ennesima rottura della condotta regionale DN600, e poi la DN400,DN800 e DN1300 più volte riparate ma più volte rottesi negli stessi punti, e tutto ciò a tutto danno dell’utenza che ne paga le conseguenze. Aniello, di Sarno, ha chiesto ed ottenuto che la riunione della Rete Civica ATO3 si facesse nell’aula consiliare del Comune. Alle ore 18,00 del 4 febbraio. Credo che a pari merito vada confermata Sarno, anche perché in quell’occasione si potrà ufficializzare il Comitato territoriale. Se poi avete delle remore  o da proporre variazioni vi chiedo di farle quanto prima. Altrimenti resta tutto invariato. Confido sulla massima partecipazione da parte di tutti, è questo il momento dell’agire, e dell’agire in fretta. Ciao. Consiglia Salvio Referente della Rete Civica ATO3 Campania DA SARNO: Sospesa la chiusura dei contatori alle famiglie in difficoltàRead More

11 Gennaio 2010 – Report Forum Nazionale Acqua pubblica

Report 1° incontro su referendum per l’acqua pubblica Roma, 11 Gennaio 2010 All’incontro erano presenti rappresentanti di diverse forze politiche (Sinistra Ecologia e Libertà, Federazione della Sinistra, Federazione dei Verdi, IdV), di diverse realtà sociali e culturali (Comitato Rodotà Beni Comuni, Federconsumatori, Movimento Consumatori, Federcasalinghe, Amici di Beppe Grillo, Popolo Viola, Auser, Adusbef) oltre, ovviamente, a diversi rappresentanti del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua. La riunione ha preso avvio con un intervento introduttivo del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua in cui è stato descritto il percorso che ha condotto all’incontro odierno (riunioni bilaterali svolte con gran parte delle forze presenti) e sono state avanzate proposte circa modi e tempi dei passaggi futuri che a nostro avviso dovrebbero essere compiuti per portare la campagna referendaria ad una vittoria significativa. Su quest’ultimo punto, ovviamente, è stata riportata la posizione condivisa alla riunione del coordinamento nazionale svoltasi sabato scorso a Napoli, già illustrata nel relativo report. Va innanzitutto detto che tutti gli interventi sono convenuti sul fatto che con oggi inizia un percorso condiviso e comune, e come questa condizione sia fondamentale al fine di realizzare una campagna di raccolta firme partecipata e di giungere ad un vittorioso esito elettorale del referendum nel 2011. Pertanto, partendo da questo assunto, tutti hanno ribadito l’importanza di allargare ulteriormente e al massimo la sfera dei sostenitori e delle adesioni da parte di realtà associative, culturali, sociali e politiche. Sostanzialmente la riunione si è andata dipanando intorno ai tre punti fondamentali che come Forum avevamoRead More

Dicembre 2009 – Copenhagen: la favola è finita

Copenhagen: la favola è finita Diario di viaggio delle mobilitazioni contro il Cop 15 a cura di Orientale 2.0 e Lab.Occ.Insurgencia —> Rete See You in Copenhagen www.globalproject.info – www.insurgencia.info Arriviamo a Copenaghen alle 16 di giovedì 10 dicembre. Il vertice COP15 è già cominciato, ma le mobilitazioni principali si vedranno solo dopo il 12. I riflettori del mondo sono tutti puntati qui. Il vertice, nel pieno della crisi globale, si profila come un fallimento già dal suo avvio. L’interesse si sposta soprattutto sui movimenti di tutto il mondo che confluiranno qui in questa settimana di contestazioni. Veniamo subito a conoscenza che nella notte fra il 9 e il 10 ci sono state varie perquisizioni alle sedi del Climate Justice Action, sedi che ospitano anche gran parte dei manifestanti che in questi giorni stanno arrivando da tutte le parti del mondo. Con una conferenza stampa in gran stile la polizia ha mostrato il materiale sequestrato: scudi di plexiglass e decine di tenaglie; strumenti che servono all’autodifesa e a rompere le zone rosse dove qualcuno sta decidendo di distrug gere il pianeta per i propri interessi. L’attenzione mediatica attorno a questo sequestro è stata gonfiata ad arte dalla polizia per giustificare evidentemente il livello altissimo di repressione e blindatura della città che si avrà durante la settimana. Il tentativo chiaro è quello di screditare da subito un movimento che in una settimana difficile come questa, in tema di salvaguardia dei beni comuni e di immaginario può incidere tantissimo. Scesi dall’aereo, nellaRead More

4 dicembre 2009 – Alex Zanotelli “Ancora una volta, maledetti voi…!”

Napoli, 4  DICEMBRE 2009 Acqua privatizzata    “ANCORA UNA VOLTA, MALEDETTI  VOI….!” Quanti sta accadendo in queste ore a Zingonia, in provincia di Bergamo, è sconvolgente. Cento cinquanta famiglie di migranti – che abitano in sei condomini – sono da due giorni senza acqua, dopo l’azione di distacco del gestore A2A. L’azienda lombarda – che è la stessa che gestisce l’inceneritore di Acerra – non ha tenuto in nessun conto la difficilissima situazione economica delle famiglie di Zinconia, molte delle quali con bambini piccoli, tagliando i tubi e mettendo due rubinetti pubblici in strada. Ieri sera erano tanti i senegalesi e i magrebini che gridavano nelle strade di Zingonia “acqua, acqua”, ignorati dall’intera stampa nazionale. Hanno provato a racimolare tutti i loro piccoli risparmi, offrendo di pagare subito quello che era possibile. Ma il comune di Ciserano e A2A hanno chiesto decine di migliaia di euro solo per poter iniziare la trattativa. E’ dunque chiaro ora cosa nasconde l’articolo 15 del decreto Ronchi approvato dal parlamento. Questa è la vera faccia della privatizzazione dell’acqua, che creerà altra esclusione sociale, attaccando gli ultimi, i più deboli, costringendo centinaia di famiglie a lavarsi in strada in pieno inverno. Tagliare l’acqua ai più poveri è un atto contro l’umanità che non ci potrà lasciare indifferenti Alex   Zanotelli      

Dicembre 2009 – Appello Liberiamoci Day

Primi firmatari:   Erri De Luca – scrittore Giuseppe Aragno – storico Maurizio Braucci – scrittore Dario Stefano Dell’Aquila – presidente Antigone Campania Elena Coccia – Giuristi democratici Andrea Morniroli – Cantieri Sociali Gianni Manzo – Coordinatore progetto Chance Luca Persico – cantante Rosario Stornaiuolo – segretario Federconsumatori campania Samuele Ciambriello – direzione teatro Trianon – Associazione Città Invisibile Enzo De Vincenzo – Segr. Generale Rdb Campania     –         Verità e Giustizia per il G8 di Genova e per le persone uccise dalle forze dell’ordine: Da Stefano Cucchi a Gabriele Sandri, da Carlo Giuliani a Federico Aldovrandi –         Un codice di riconoscibilità per le forze di polizia impegnate nella gestione dell’ordine pubblico –         Basta con le violenze e gli abusi nei carceri! Chiusura dei CIE e degli OPG –         Abolizione del “pacchetto sicurezza” e delle altre forme di apartheid –         Bloccare gli sgomberi di case occupate e centri sociali autogestiti –         Fine delle leggi speciali come la 123/08 e dei modelli emergenziali per la Campania –         Amnistia per i reati e per le sanzioni amministrative legate alle lotte sociali    

REPORT RIUNIONE COORDINAMENTO NAZIONALE DEL FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA Roma, 28 novembre 2009

REPORT RIUNIONE COORDINAMENTO NAZIONALE DEL FORUM ITALIANO DEI MOVIMENTI PER L’ACQUA Roma, 28 novembre 2009   Presenti: Abruzzo Social Forum, Comitato Umbro Acqua Pubblica, Attac Pomezia, Comitato Ciampino, Comitato Castellammare di Stabia, Associazione Michele Mancino, Circoli Lavoratori Acqua Toscana, Coordinamento Provinciale Acqua Pubblica Frosinone, Coordinamento Regionale Campano per la Gestione Pubblica dell’Acqua, Forum Siciliano dei Movimenti per l’Acqua, Confederazione Cobas, Associazione Yaku, Forum Toscano dei Movimenti per l’Acqua, Fp Cgil, Comitato Italiano Contratto Mondiale sull’Acqua, Attac Italia, Segreteria operativa.   La riunione si è aperta con una valutazione della campagna “Salva l’Acqua” messa in campo dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua per contrastare la conversione in legge dell’art. 15 e la conseguente privatizzazione della gestione del servizio idrico integrato. La comune valutazione è stata che, pur potendo osare anche di più, la campagna è stata un successo, in quanto ha consentito di far irrompere il tema dell’acqua nel mondo della comunicazione, ha costretto il mondo della politica istituzionale a prendere posizione e ha confermato la diffusa consapevolezza sociale costruita in questi anni sull’acqua come bene comune da difendere. Il prossimo e immediato passo di questa campagna è quello di premere con iniziative in tutti i territori perché molte Regioni – la Puglia e le Marche lo hanno già fatto – impugnino la legge approvata, in quanto lesiva delle competenze costituzionali attribuite alle Regioni.