In cammino con Ignazio (e con una mula). Sabato 30 maggio ore 9:00

L’incontro si svolgerà sulla piattaforma ZOOM*, che vi invito a scaricare prima di sabato Per questa piattaforma è previsto un limite massimo di 100 partecipanti. Negli incontri precedenti il numero di partecipanti è stato sempre intorno alle 80 persone, per cui non dovrebbero esserci problemi ma, poiché per partecipare non è prevista la prenotazione, vi invitiamo ad essere puntuali, altrimenti correte il rischio di non poter accedere alla riunione. La partecipazione è aperta anche a chi non ha partecipato agli incontri precedenti A differenza degli altri incontri, nella mattinata non saranno saranno presentati due brani della Sacra Scrittura, ma un passaggio dell’autobiografia di S. Ignazio di Loyola ed un brano del Vangelo. La prima parte della mattinata (9:00 – 11:00) sarà dedicata a riflettere su un episodio della vita del Santo, attraverso una breve esegesi del testo, che vi allego, e alcuni momenti di rilettura e meditazione personale, nei quali sarete invitati a riflettere sulla vostra vita a partire dal brano presentato e concluderemo questa prima parte con delle domande di approfondimento. Nella seconda parte delle mattinata (11:00 – 13:00), invece, sarà presentato un brano del Vangelo, che ci accompagnerà ad approfondire nell’esercizio di preghiera, ciò che è emerso dalla riflessione precedente. Dopo di che, come per gli altri incontri, sarete invitati a prendervi un tempo per pregare e si finirà con una mezz’ora di condivisione dell’esperienza. Oltre alla Bibbia, vi invito a stampare e a tenere con voi il testo dell’Autobiografia di S. Ignazio che trovate allegato.  086. InRead More

Domani, 14 maggio, Giornata universale di preghiera, digiuno e carità per la fine della pandemia

Domani, 14 maggio, giornata di preghiera, digiuno e opere di carità per liberare il pianeta dal coronavirus, che unirà nelle sue intenzioni tutti i leader religiosi nel mondo. E’ stata indetta dall’Alto Comitato per la fratellanza umana, composto da capi religiosi che si ispirano al Documento sulla fratellanza umana, firmato da papa Francesco e dal grande imam di al-Azhar, Ahmed al-Tayyeb, il 4 febbraio 2019. Ci si rivolgerà a Dio ad una sola voce, perché preservi l’umanità, la aiuti a superare la pandemia. L’invito a tutti gli abitanti del pianeta è, quindi, di pregare, digiunare e compiere opere di carità in ogni parte del mondo, a seconda della religione, fede o dottrina dim ciascuno, perché Dio elimini la epidemia, ci salvi, aiuti gli scienziati a trovare una medicina che la sconfigga. 13 maggio  2020

Al Regina Caeli, Papa Francesco parla di discernimento

Cari fratelli e sorelle, buongiorno! La quarta domenica di Pasqua, che celebriamo oggi, è dedicata a Gesù buon Pastore. Il Vangelo dice: «Le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome» (Gv 10,3). Il Signore ci chiama per nome, ci chiama perché ci ama. Però, dice ancora il Vangelo, ci sono altre voci, da non seguire: quelle di estranei, ladri e briganti che vogliono il male delle pecore. Queste diverse voci risuonano dentro di noi. C’è la voce di Dio, che gentilmente parla alla coscienza, e c’è la voce tentatrice che induce al male. Come fare a riconoscere la voce del buon Pastore da quella del ladro, come fare a distinguere l’ispirazione di Dio dalla suggestione del maligno? Si può imparare a discernere queste due voci: esse infatti parlano due lingue diverse, hanno cioè modi opposti per bussare al nostro cuore. Parlano lingue diverse. Come noi sappiamo distinguere una lingua dall’altra, possiamo anche distinguere la voce di Dio e la voce del maligno. La voce di Dio non obbliga mai: Dio si propone, non si impone. Invece la voce cattiva seduce, assale, costringe: suscita illusioni abbaglianti, emozioni allettanti, ma passeggere. All’inizio blandisce, ci fa credere che siamo onnipotenti, ma poi ci lascia col vuoto dentro e ci accusa: “Tu non vali niente”. La voce di Dio, invece, ci corregge, con tanta pazienza, ma sempre ci incoraggia, ci consola: sempre alimenta la speranza. La voce di Dio è una voce che ha un orizzonte, invece la voce del cattivo ti portaRead More