ANTONIO SALVIO E’ PRESIDENTE NAZIONALE DELLA COMUNITA’ DI VITA CRISTIANA E’ stato eletto oggi dall’Assemblea nazionale riunita a Roma, che aveva in precedenza nominato i membri dell’Esecutivo nazionale. Antonio succede a Leonardo Becchetti, che ha guidato la CVX Italia per sei anni. Per noi della CVX del Gesù Nuovo è motivo di grande gioia e soddisfazione, un riconoscimento del cammino percorso negli ultimi anni, un impegno a proseguire con l’aiuto di Dio nel servizio alla Chiesa e ai fratelli. Ad Antonio, che ha offerto la sua disponibilità, vada il nostro augurio di buon lavoro con l’assicurazione del nostro sostegno e delle nostre preghiere. A Leonardo Becchetti, alla nostra Carmen Cecere, vicepresidente uscente, che termina dopo nove anni il suo impegno nell’Esecutivo nazionale, e a tutti gli altri membri dell’Esecutivo stesso, la nostra gratitudine per il lavoro svolto. AMDG 27 aprile 2013
Mese: Aprile 2013
CELEBRAZIONE DEI 450 ANNI DALLA FONDAZIONE DELLE CONGREGAZIONI MARIANE – COMUNITA’ DI VITA CRISTIANA ROMA 27 E 28 APRILE 2013 CON GIOIA PARTECIPIAMO A TUTTI I FRATELLI IN CRISTO E A TUTTI GLI UOMINI CHE DIO AMA I 450 ANNI DELLA COMUNITA’ DI VITA CRISTIANA (GIA’ CONGREGAZIONI MARIANE) RICORRENZA CHE CI IMPEGNA ANCORA DI PIU’ NEL NOSTRO SERVIZIO ALLA CHIESA E AGLI UOMINI. NELLA MATTINATA DEL 27 APRILE VERRA’ ELETTO IL PRESIDENTE NAZIONALE CON L’ESECUTIVO. NOSTRO CANDIDATO E’ ANTONIO SALVIO. A.M.D.G.
PONTIFICIA FACOLTA’ TEOLOGICA DELL’ITALIA MERIDIONALE SEZIONE SAN TOMMASO E MOVIMENTO PAX CHRISTI – NAPOLI IL CONCILIO TRA MEMORIA E PROFEZIA La voce di un testimone a 50 anni dal Vaticano II interviene Mons. Luigi Bettazzi, Padre Conciliare, Vescovo emerito di Ivrea, già Presidente di Pax Christi Venerdì prossimo 12 aprile, ore 16,30 Facoltà Teologica a Capodimonte, Viale Colli Aminei 2 Napoli
Riciclaggio e reimpiego dei capitali illeciti nell’impresa criminale di GIUSEPPE OTTAVIANO Uno dei principali problemi legati alla malavita organizzata è dovuta al riciclaggio. Il denaro proveniente da attività illecita deve essere ripulito per poter essere reimmesso nel circuito economico. Per permettere tutto questo è necessaria la collaborazione di singoli cittadini, enti privati e di una buona fetta di scellerate, per non dire criminali, volontà politiche. Poco credibile la storia dell’impiegato credulone che da solo permette transazioni da milioni di euro, mentre le banche si giustificano, sostenendo di non poter sempre sorvegliare ogni singolo dipendente. Leggi … G. Ottaviano Riciclaggio e reimpiego dei capitali illeciti nell’impresa criminale