Una due sere in CVX di estremo interesse

Sono state veramente due belle serate in Cvx, quelle del 14 e 15 gennaio scorso.

L’incontro di giovedì 14 con il biblista Pino Di Luccio, gesuita, ha visto la partecipazione di circa venticinque rappresentanti dei vari gruppi formativi della Cvx del Gesù Nuovo.  “La Misericordia nelle preghiere della Bibbia”, la tematica proposta,  è stata presentata da Padre Di Luccio in maniera estremamente interessante e partecipativa: l’analisi di alcuni Salmi e brani dell’Antico e Nuovo Testamento è stato il punto di partenza dei vari approfondimenti, condotti con il coinvolgimento attivo ed appassionato dei presenti. Con le medesime modalità si continuerà con altri due appuntamenti, il primo dei quali è programmato per giovedì 18 febbraio.

Molto affollato il confronto, l’indomani, con P. Nevola, Antonio Salvio e Mario Di Costanzo sulla loro partecipazione al Convegno Ecclesiale di Firenze a novembre scorso. Sono convenuti non solo membri della Comunità, ma anche amici, sacerdoti e laici, attratti dal tema e dal calibro dei relatori. Eravamo circa settanta, tanto da non riuscire ad entrare nel salone centrale della sede. Difficile sintetizzare tutto ciò che è emerso in circa due ore di dibattito tra i relatori e, successivamente, tra di loro e gli intervenuti. In particolare ci hanno ragguagliato su quanto è avvenuto nei loro gruppi di studio, che erano quelli dell’EDUCARE, USCIRE ed ABITARE. Hanno raccontato del clima cordiale e collaborativo tra i partecipanti, che non erano solo laici e sacerdoti, ma anche vescovi.

E’ stata una bella occasione per chiarirci le idee sulla Chiesa in Italia ai tempi di Francesco, non disdegnando di dare uno sguardo al passato, soprattutto per comprendere quanto sta avvenendo in questi giorni.

Ne è uscito un quadro confortante su una Chiesa che, nonostante resistenze (non sempre solo dei vertici), è pronta a recepire le indicazioni del Papa, ma soprattutto le sue spinte a testimoniare il messaggio di Cristo nella sua integrità in una società che cambia sempre più rapidamente. 

E per questo molto si attende dai movimenti ed associazioni laicali che hanno il compito di rendere visibile la Chiesa al di fuori delle sacrestie, nelle strade, nelle piazze, nei luoghi di lavoro e di svago, superando l’autoreferenzialità ed inserendosi nelle pastorali diocesane. Educatori di strada, educatori della notte sono i nuovi operai della vigna del Signore che oggi si cercano e si auspicano.  A noi il compito di comprendere e di aprire il cuore ad una Chiesa in cammino che vuole essere pronta a recepire le istanze di senso e le aspirazioni alla salvezza che vengono dall’uomo contemporaneo.

Continueremo con gli approfondimenti sul Convegno di Firenze, venerdì 26 febbraio, incontrando il prof.  Lucio Fino e il dott. Angelo Russo, che hanno partecipato agli altri due gruppi di studio, quelli del TRASFIGURARE e dell’ANNUNCIARE.

17 gennaio 2016

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