Anno: 2018

Si è appena conclusa la Giornata di discernimento sociopolitico a Roma con la partecipazione di p. Fabrizio Valletti e di Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente e nostro fratello di Comunità.  È stata una giornata bella ed intensa, in cui tutti, in spirito di confronto e  preghiera, ci siamo interrogati su come essere laici ignaziani, impegnati nel sociale e nella politica oggi. Vorrei ringraziare tutti i partecipanti, provenienti da diverse Comunità italiane, i giovani che hanno terminato oggi il loro percorso a La Civiltà Cattolica, Rita Cecco e tutto il Gruppo nazionale di lavoro che in questi mesi hanno preparato questa giornata: Maura Viezzoli, Pino Pantaleo, Romolo Guasco, Leonardo Becchetti, Matteo Lecis Cocco-Ortu e p. Massimo Nevola.  Un grazie sentito in particolare a p. Valletti e al Ministro Costa, che è stato con noi tutta la mattinata. Il Signore benedica questo nostro impegno e ci indichi la strada da seguire in futuro. 16 giugno 2018                                                                                  Antonio Salvio Presidente nazionale CVX LMS

Comunità di Vita Cristiana (CVX)/Lega Missionaria Studenti (LMS) Italia COMUNICATO STAMPA La Comunità di Vita Cristiana/Lega Missionaria Studenti Italiana (CVXLMS Italia) in riferimento alla drammatica vicenda della nave Aquarius, fa proprie le parole del Card. Montenegro, Arcivescovo di Agrigento: “Credo che questa sia una sconfitta della politica che non sa gestire queste emergenze e prova a far rimbalzare la palla delle responsabilità mentre degli esseri umani rischiano. La politica dev’essere interessata al bene comune. L’Europa deve prendere atto che nessuno può fermare questi flussi, che sono epocali, e non è chiudendo porti e rimbalzandosi le responsabilità che si troverà una soluzione” e del Card. Ravasi: “Ero straniero e non mi avete accolto (Mt 25,43) #Aquarius”, deplorando la politica del Governo e segnatamente del Ministro Salvini che, dopo aver elogiato in passato il sacro nazionalismo di chi nell’Unione si è rifiutato di accollarsi le proprie quote, ora pretende che la redistribuzione dei migranti sia resa operativa. Sarebbe più utile riprendere la fatica di aggiornare e ampliare gli accordi bilaterali, privilegiando soprattutto la prevenzione delle partenze, con piani pluriennali di sviluppo, dando voce alla Politica più che alle prove di forza, le quali mettono a rischio soltanto la vita di tantissimi nostri fratelli Migranti, in particolare di donne incinte e di bambini. Ci appelliamo al senso di umanità degli uomini di governo che, in questo momento critico, possa far alzare la voce a difesa degli ultimi e degli indifesi. Roma 12 Giugno 2018 Per l’Esecutivo nazionale: il Presidente Nazionale       Read More