Anno: 2013

v Per la Chiesa. Perché pratichi la via della povertà per rendere credibile l’annuncio del Vangelo. Preghiamo. v Per ciascun credente. Perché la completa ed autentica conversione di Zaccheo  sia di modello per chi vuole e sappia prestare ascolto alla parola di Dio e testimoniarne l’amore con scelte coerenti nella propria vita quotidiana. Preghiamo. v Una conversione autentica deve essere incoraggiata, accompagnata e rinsaldata dalla preghiera. Perché ogni credente trovi in essa la bellezza, la gioia e il calore di stare in intimità con il Signore. Preghiamo. v Per questa nostra società opulenta. Perché, specialmente in questo tempo di crisi economica, l’abbondanza di chi possiede sia vista come occasione per la condivisione disinteressata e per la promozione convinta della vita di quanti sono nel bisogno. Preghiamo. v Le ultime rivelazioni sullo smaltimento incontrollato di rifiuti tossici nel territorio campano evidenziano un quadro di gravissima emergenza per la salute delle popolazioni. Perché il tema delle bonifiche della terra venga affrontato dalle istituzioni nazionali e locali con assoluta urgenza e responsabilità. Preghiamo.   v Per quanti saranno battezzati in questo giorno e in questo mese, per i genitori, le madrine e i padrini. Perché professino gioiosamente la fede in Dio Padre che ci ha creati, in Dio Figlio che ci ha redenti, in Dio Spirito Santo che ci ha santificati. Preghiamo.

SIGNORE, INSEGNACI A PREGARE! v Il Vangelo di oggi ci porta a riflettere sull’autenticità della nostra fede, invitandoci a scelte di conversione profonda. Perché ciascuno di noi sappia riconoscere i propri errori e affidarsi alla misericordia ed al perdono di Dio Padre, preghiamo. v Perché nelle nostre famiglie ci sia attenzione ai bisogni degli orfani, delle vedove, dei disoccupati, degli ammalati, dei rifugiati, degli immigrati, degli ultimi, preghiamo. v Negli ultimi giorni c’è stata una ripresa degli scontri in Siria, con l’uso di bombe che hanno fatto decine di vittime innocenti, anche tra i bambini. Perché l’Occidente conservi attenzione al dramma del popolo siriano e cerchi soluzioni pacifiche all’atroce guerra civile, preghiamo. v In questi giorni, in Parlamento, si discute la Legge di Stabilità. Perché le scelte dei nostri rappresentanti siano orientate dai reali bisogni delle persone, soprattutto di quelle in difficoltà, e non dal proprio esclusivo tornaconto politico, preghiamo.

Perché i credenti i Cristo sentano l’esigenza di «pregare sempre, senza stancarsi mai», alzando al Cielo le mani, per sostenersi reciprocamente nella carità ed edificare il Regno di Dio. Preghiamo. Per tutti i missionari, sacerdoti, consacrati e laici, perché la celebrazione della Giornata Missionaria mondiale in questo Anno della Fede renda sensibili e attenti tutti i cristiani all’impegno a favore dei popoli più poveri e disagiati. Preghiamo. Nel nostro Paese sono tantissimi i bambini che vivono in istituto, nell’attesa di essere accolti in una famiglia. Perché il legislatore dedichi sempre maggiore attenzione al tema dell’affido e dell’adozione e perché quanti hanno la possibilità di donare affetto superino diffidenze e paure e si aprano all’accoglienza. Preghiamo.  La nostra città spesso sembra avere smarrito del tutto il senso della legalità e del vivere civile. Perché quanti hanno a cuore le sorti di Napoli superino ritrosie ed incertezze e si impegnino con coraggio nella politica per ridare dignità alla città ed alla sua popolazione. Preghiamo.

SIGNORE, NOI TI LODIAMO E TI BENEDICIAMO! Perché ogni credente riconosca in Cristo la salvezza operante per l’umanità e ne sappia dare testimonianza e lode in ogni momento della propria vita. Preghiamo. È di queste ore l’ennesima tragedia al largo delle coste italiane, che ha coinvolto soprattutto donne e bambini. Essa rende urgente una riforma radicale delle politiche per l’immigrazione. Ti affidiamo, Signore, quanti hanno perso la vita cercando libertà e benessere e ti imploriamo perché nelle scelte politiche dell’Europa prevalgano logiche di accoglienza e di inclusione. Preghiamo. Il nostro Parlamento ha approvato una legge contro il femminicidio. Perché l’adeguamento normativo sia soltanto il primo passo di una radicale rivisitazione della concezione del ruolo della donna, che deve investire la nostra società soprattutto sul piano culturale ed economico. Preghiamo.